Sin dal 1926, le amministrazioni comunali sono tenute ad espletare la funzione statistica per conto dell'Amministrazione Centrale dello Stato. La legge 1.162 di quell'anno, che ha istituito l'Istituto Centrale di Statistica, prescriveva infatti all'art.9 l'obbligo per le amministrazioni locali di collaborare con tale Istituto, prevedendo altresì che esso affidasse a tali amministrazioni l'esecuzione di particolari indagini. In seguito, la legge 1.823 del 1939 ha prescritto l'obbligo di costituire un ufficio statistica in ogni comune con popolazione superiore ai 100mila abitanti. Attualmente, l'art.14, comma 1, del D.Lgs. 267/2000 attribuisce al Sindaco le funzioni di ufficiale di Governo in materia statistica. Questa normativa era stata preceduta nel 1989 dal D.Lgs. n. 322, con cui è stato istituito il Sistema Statistico Nazionale (SISTAN), e che ha obbligato gli Enti Locali a istituire o riorganizzare i propri uffici di statistica in base alle norme impartite dallo stesso decreto legge. A seguito di questa normativa, l'attività dell'ufficio comunale di statistica è caratterizzata in modo significativo dallo svolgimento della funzione di organo periferico dell'ISTAT nel territorio comunale, che si concretizza, in particolare, sia nel conteggio della popolazione ufficiale e dei suoi movimenti demografici, sia nella rilevazione delle famiglie per le indagini campionarie relative ai consumi, alle multiscopo o per i Censimenti generali della popolazione. In particolare il Servizio si occupa di:
Provvedendo al coordinamento e ed al controllo delle rilevazioni statistiche sul movimento della popolazione presente e residente nel Comune. Queste rilevazioni, che rientrano nel programma Statistico Nazionale, forniscono i dati necessari per gli studi sulla popolazione e per l'attività degli organi e delle strutture della P.A.:
- Rilevazione mensile ed annuale del movimento e calcolo della popolazione residente Mod. Istat D.7.B.e P.2;
- Rilevazione annuale di cittadini stranieri iscritti in anagrafe Mod. Istat P.3;
- Rilevazione Mensile di tutti gli eventi demografici di stato civile (nascite, morti, matrimoni mod. Istat D.7.A.;
- Aggiornamento e revisione dei registri anagrafici (parifica anagrafica) per accertare la corrispondenza dei registri stessi con le risultanze censuarie.
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Censimenti
I censimenti costituiscono un importante occasione di conoscenza dell'economia, della popolazione e del patrimonio immobiliare della città. Hanno cadenza decennale ma i lavori preparatori iniziano già anni prima, anzi si può dire che non finiscono mai perché durante il periodo intercensuario è necessario aggiornare costantemente i registri anagrafici e le basi territoriali.
- Censimento Generale della popolazione e Censimento Generale delle abitazioni.
- Censimento Generale dell'Industri e dei Servizi.
- Censimento Generale dell'Agricoltura.